HEEMSKERK, Jacob van
Ammiraglio olandese, nato ad Amsterdam nel 1567, caduto nella battaglia navale di Gibilterra il 25 aprile 1607. Di origine modestissima, nel 1595 fu nominato "mercante" a bordo del Winthont che sotto il comando di Guglielmo Barents (v., VI, p. 171) si recò al Mare Artico per tentar di raggiungere le Indie; nel 1596 era capitano e mercante di una delle navi che sotto Barents e J. C. de Rijp tentarono un'impresa simile e dovette con il Barents svernare alla Novaia Zemlja; perito il Barents in seguito ai disagi, H. guidò i pochi superstiti sulla via del ritorno. Nel maggio 1598 partì con la flotta mercantile di J. van Neck verso le Indie; a Bantam fu nominato viceammiraglio. Fece altri viaggi verso l'Indonesia, combattendo a varie riprese con fortuna contro i Portoghesi. Nel 1606, nominato ammiraglio della flotta militare d'Olanda, dovette impedire che la Spagna inviasse navi da guerra sia nell'India sia nel Mare del Nord. Con 26 navi si recò sulla costa spagnola e trovò la forte flotta nemica sotto G. D'Avila nella Baia di Gibilterra. L'assalì il 25 aprile 1607 e cadde al principio della battaglia. Il capitano della sua nave, Verhoeff, continuò il combattimento, che finì con la distruzione dell'intera flotta spagnola. La battaglia influì in modo decisivo sulla guerra degli Ottant'anni, conducendo alla tregua dei dodici anni (1609-20).
Bibl.: J. C. de Jonge, Geschiedenis van het nederlandsch zeewezen, I, Haarlem 1860; S. P. L'Honoré Naber, Reizen van W. Barents, Jacob van W. Barents, Jacob van Heemskerk naar het noorden (1594-97), L'Aia 1907.