CATS, Jacob
Scrittore olandese, nato il 10 novembre 1577 a Brouwershaven, morto a Zorgvlied presso l'Aja, il 12 settembre 1660. È il più vecchio dei cinque scrittori olandesi del periodo aureo (Cats, Hooft, Breeroo, Vondel, Huygens). Studiò diritto a Leida e a Orléans, divenne avvocato a Middelburg nel 1603, pensionaris, cioè consigliere giuridico, nella medesima città, dove sposò Elizabeth van Valkenburg, donna letterariamente molto colta, e diventò ricco. Sotto l'influsso di Willem Teellinck che fu predicatore a Middelburg dal 1613 al 1629, divenne pietista. Nel 1618 pubblicò i suoi Sinne- en Minnebeelden (Immagini di sensi e d'amore). Sono considerazioni moraleggianti: vera e propria sapienza popolare profondamente radicata nel popolo olandese. Vi si riscontrano periodi forbiti e osservazioni argute, ma anche molte banalità e versi di scarso valore. Questa raccolta venne seguita da una serie di altre raccolte poetiche, nello stesso spirito. Nel 1623 C. divenne pensionaris a Dordrecht. Nel 1625 pubblicò una delle sue opere più note Houwelyck (Matrimonio), in cui tratta dei reciproci doveri dell'uomo e della donna. Seguirono parecchie altre opere; tra cui nel 1632 il Spiegel van den Ouden en Nieuwen Tydt (Specchio del vecchio e del nuovo tempo), opera dello stesso genere di Sinne- en Minnebeelden. Nel 1636 venne nominato Raadpensionaris e si stabilì all'Aja. L'anno seguente pubblicò la sua opera più grande e più conosciuta: 's Werelts begin, midden, eynde, besloten in den Trouringh (L'inizio, la metà e la fine del mondo, racchiuso in un anello nuziale). Nel 1652 si ritirò dalla vita pubblica. In realtà egli non era stato all'altezza della sua posizione.
Altre sue opere: Ouderdom (Vecchiaia); Buyten-leven en Hofgedachten op Zorgvliet (La vita di campagna e pensieri campagnoli a Zorgvliet); Tachtigh-Jarige Bedenckingen (considerazioni ottantenni), un libro sull'arte della vita fisica e spirituale: infine l'autobiografia Twee-en-tachtigh jarig Leeven (Vita ottantaduenne).
Per due secoli le opere di "padre" C. occupavano nelle famiglie borghesi d'Olanda il posto accanto alla Bibbia. La sua importanza è più etica che estetica. Le sue poesie, artisticamente poco elevate, si sollevano quando pensa a Dio e alla vita eterna.
Bibl.: G. Derudder, Cats: sa vie et ses oeuvres, Calais 1898; G. Kalff, Jacob Cats, Haarlem 1901.