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BOGDANY, Jacob

di Tibor Gerewich - Enciclopedia Italiana (1930)
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BOGDANY (Bogdani, Bogdane, Bochdan), Jacob

Tibor Gerewich

Pittore. Nacque intorno al 1660 a Eperjes, morì nel 1724 a Finchley presso Londra. Figlio di un nobile ungherese, studiò a Vienna e ad Amsterdam, dove visse e operò tra il 1684 e il '94. Verso il 1690, seguendo l'esempio di altri artisti ungheresi dell'epoca, si stabilì a Londra e vi stette gran parte della sua vita. Divenne pittore di corte di Guglielmo III e di sua moglie. Decorò per la regina nel 1690 una sala della Water Gallery e nel 1702 dipinse varî quadri per Hampton Court. Nel 1700 il re d'Inghilterra gli ordinò per il suo castello a Dieren in Olanda quattro quadri. Ebbe nello stesso anno la cittadinanza inglese. Dipinse quasi esclusivamente nature morte, fiori e uccelli, sotto l'influsso dei pittori olandesi, e se anche il suo disegno non fu sempre corretto e fine, mostrò un proprio senso coloristico. Suoi quadri si trovano nel Museo di belle arti a Budapest, a Hampton Court, nella collezione Fitzwilliam a Cambridge e in altre collezioni private inglesi, nel museo di Stoccolma.

Bibl.: E. Láw, R. Gall. of Hampton Court, Londra 1898; G. v. Térey, in Vasárnapi Ujság, 1907, n. 25; 1908, n. 48; K. Lyka, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, IV, Lipsia 1910.

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