POSOŠKOV, Ivan Tichonovič
Economista russo, nato verso la metà del sec. XVII a Pokrovskoe presso Mosca. Fu autodidatta. Convinto assertore della necessità per la Russia di volgersi all'Occidente, diffuse in un suo libro sulla povertà e la ricchezza (Kniga o skudosti i bogatstve) le idee del mercantilismo allora di moda, tentando un riavvicinamento tra la Russia feudale e l'Europa capitalistica, fondato sullo sviluppo delle manifatture e del commercio in Russia per opera dello stesso regime zarista. Arrestato, finì i suoi giorni nella fortezza dei Ss. Pietro e Paolo nel 1726.
Le opere di P. furono edite dal Pogodin (1° volume Mosca 1842; 2° volume Mosca 1863).
Bibl.: A. Carevskij, P. i ego socinenija (P. e le sue opere), Mosca 1883; N. Pavlov-Silvanskij, Proekty reform, v. zapiskach sovremennikov Petra Velikago (Progetti di riforme nelle memorie dei contemporanei di Pietro il Grande).