Narratore sloveno (Poljane, Lubiana, 1851 - Lubiana 1923). Avvocato, giornalista, esponente progressista, fu deputato al parlamento austriaco. Considerato il creatore della novella paesana slovena (Med gorami "Fra i monti", 1876-88; Cvetje v jeseni "Fiori d'autunno", 1917), scrisse anche alcuni romanzi storici ispirati alle vicende nazionali dei secc. 16º e 17º (Vita vitae meae, 1883; Grajski pisar "Lo scrivano del castello", 1889; Visoška kronika, 1919, trad. it. Cronaca di Visoko, 1929). La sua vena ironica è evidente nel racconto antiutopistico 4000 (1891).