Storico, letterato e uomo politico croato (Varaždin 1816 - Tuhakovec, Carniola, 1889), esponente dell'illirismo; nella sua vasta, ma scarsamente originale, opera di poligrafo figurano drammi (Juran i Sofija, 1840; Poturica "Il turcizzato", 1867), novelle, liriche (Slavjanke, 1848) d'indole patriottica; pubblicò raccolte di documenti storici croati, dirigendo Arkiv za povjestnicu jugoslavensku (1851-1875), dove con grande disinvoltura falsificò documenti, confondendo date e idee per affermare con vigore la nazionalità croata. Severo è il giudizio di N. Tommaseo.