Architetto russo (Orël 1872 - Mosca 1936). Attento alle idee innovatrici dell'art nouveau, dopo un breve viaggio in Francia frequentò lo studio di F. O. Sechtel. Nel 1909, compiuti gli studî accademici, visitò la Germania, la Francia, l'Italia, la Grecia e l'Egitto, orientandosi decisamente su posizioni di classicismo accademico. Fu nel 1911 tra gli organizzatori della mostra storica di architettura di Pietroburgo e a lui si deve la riorganizzazione dell'Accademia di belle arti. Delle sue opere si ricordano: la villa Polovcev a Pietroburgo (1911-13), il progetto per Golodaij Ostrov (la cosiddetta Nuova Pietroburgo, 1912), il primo tronco e la stazione Krasnye Vorota (1932-35) della metropolitana di Mosca, la sede del Soviet a Kiev (1934-37). Fu collaboratore della Istorija russkogo iskusstva ("Storia dell'arte russa") diretta da I. E. Grabar.