CAMPAGNOLI, Italo
Scultore, nato a Mirandola il 23 luglio del 1859 da Sisto e da Teresa Dalvit, studiò all'Accademia di Belle Arti di Bologna, dove ebbe come maestro S. Salvini. Seguì poi la scuola di G. Monteverde, applicandosi soprattutto allo studio dal vero e al ritratto. Partecipò a molte esposizioni nazionali, a Bologna (1884, con Ideale, e 1888, con il busto di Quirico Filopanti;in occasione di quest'ultima mostra eseguì anche la colossale statua di Pier Crescenzio per la facciata del palazzo dell'Esposizione), a Torino (1884, con Un pescatore), a Milano e a Roma (1905, con un Ritratto), e internazionali, a Monaco (1901, con un Apollo in bronzo) e a Roma (1906, con alcuni studi). Ebbe anche numerose commissioni di busti-ritratto per monumenti funerari, come quello di P. Ferri nel cimitero della certosa di Bologna.
Carattere irrequieto e solitario, il C. frequentò pochi amici e si allontanò presto dall'ambiente artistico bolognese, sebbene ottenesse poi, per interessamento di altri, il diploma di professore onorario della locale Accademia di Belle Arti. Viaggiò molto in Italia e all'estero, fissando infine la sua dimora a Capri. Morì nel 1931 (il suo corpo fu trovato su una spiaggia vicino a Sorrento).
La produzione migliore del C., andata quasi tutta dispersa, è nei ritratti, busti e medaglioni, che egli eseguì numerosi, in cera, terracotta e bronzo, con raffinata tecnica e in uno stile che contempera la viva, immediata resa dei tratti sornatici con l'acuta penetrazione psicologica. Si ricordano, tra i tanti, il busto in terracotta del medico Rizzoli (a Bologna nel 1931), quelli del figlioletto e del cognato dell'artista e altro in bronzo del padre (già a Bologna, in casa del nipote Wolfranco Sansilvestri), i ritratti in cera del poeta V. Vittori, del Golfarelli, dello Scorzoni (già a Bologna) e quello in bronzo di Gemito. Altra testa-ritratto di ignoto, in bronzo, è conservata a Roma nella Galleria nazionale d'arte moderna.
Fonti e Bibl.: I. C., in IlResto del Carlino, 31 ott. 1931;A. De Gubernatis, Diz. degli artisti ital. viventi, Firenze 1889, pp. 90 s.; Espos. di Belle Arti di Roma1905, in L'Italia industr. e artistica, 15 apr. 1905, p. 22; Espos. intern. di Belle Arti in Roma 1906, ibid., marzo-aprile 1906, p. 29;P. A. Corna, Dizionario della storia dell'arte in Italia, Piacenza 1930, p. 171.