Scultore ungherese (Rimaszombat 1792 - Pest 1856). Studiò a Vienna e Roma (1818-24), dove lavorò con B. Thorvaldsen, e risentì di A. Canova. Tornato a Budapest nel momento del risveglio nazionale ungherese, vi dispiegò un'attività che ebbe notevole importanza storica. Fra le sue opere principali sono l'altare di S. Stefano nella basilica di Esztergom, numerosi monumenti funerarî e una serie di ritratti.