Uomo politico ungherese (Szőny, Komárom, 1898 - Budapest 1968); di famiglia contadina, nel 1931 divenne uno degli esponenti più in vista del partito dei piccoli proprietarî. Durante la seconda guerra mondiale prese parte al movimento di resistenza passiva contro il regime di M. Horty e fu uno degli organizzatori del fronte nazionale. Dopo la liberazione divenne vicepresidente del partito dei piccoli proprietarî (1945) e, nel dicembre 1948, primo ministro. Nell'agosto 1952, a seguito dell'elezione di M. Rákosi a presidente del Consiglio, D. fu elevato alla carica di presidente del Presidium, cioè di capo dello Stato, carica che conservò fino all'aprile del 1967.