Ispani (Yspani)
In VE I VIII 6 D., soffermandosi sul terzo ramo dell'ydioma tripharium europeo, osserva che esso è a sua volta tripharium: nam alii oc, alii oïl, alii sì affirmando locuntur, ut puta Yspani, Franci et Latini. Il Marigo traduce senz'altro Yspani con " Spagnuoli ", e ritiene che D. attribuisca alla parlata d'oc, insieme alla Provenza vera e propria, non solo la Catalogna, legata politicamente, alla Linguadoca nonché culturalmente dominata da una poesia in lingua provenzale e con un volgare affine a quelli della Provenza, ma anche " l'intero Regno d'Aragona ".
Ciò sarebbe confermato da VE II XII 3, dove a proposito della stanza di soli endecasillabi si dice che, oltre a poeti italiani come il Cavalcanti e lo stesso D., ne hanno fatto uso etiam Yspani... et dico Yspanos qui poetati sunt in vulgari oc, esemplificati con una canzone di Aimerico di Belenoi. D. sarebbe male informato su questo trovatore, o per mancata conoscenza della vida (Santangelo), o perché, oltre a sapere da essa di una sua residenza e morte in Catalogna, avrebbe utilizzato un manoscritto in cui il nome del castel di (L)esparra, dove il trovatore era nato, sarebbe stato corrotto in Espanha (Marigo). L'ipotesi è gravosa, anche perché la vida dice a tutte lettere che il poeta " fo de Bordales ", né si comprende perché D. ritenga quello schema metrico caratteristico dei lirici spagnoli, omettendo i provenzali veri e propri in cui è abbondantemente attestato. Il fatto è che la traduzione del Marigo, " gli Spagnoli, dico, che hanno poetato nel volgare d'oc " (e similmente traduceva già il Trissino) non è affatto l'unica possibile; come consente la sintassi latina, e come aveva già fatto il D'Ovidio, si può e si deve invece intendere " e chiamo Spagnuoli quelli che hanno poetato in lingua d'oc ". Così questo passo conferma il precedente dove Yspani era evidentemente usato nel senso di " parlanti il volgare d'oc " (e v. VE I VIII 9 Provincialibus). Il chiarimento terminologico deriverà appunto dal bisogno che D. sente di precisare un suo uso del vocabolo diverso da quello normale.
In realtà, nonostante che ‛ Spagna ' e ‛ Provenza ' siano generalmente ben distinte nei testi dell'epoca (e per es. anche nel Tresor di Brunetto), non mancano attestazioni medievali di Hispania con valore comprensivo di una zona più o meno ampia al di qua dei Pirenei, che può giungere anche " ad usque Rodanum flumen " (cfr. in particolare P. Rajna, in " Romanische Forschungen " XXIII [1907] 472 ss.; P. Alfaric ed E. Hoepffner, La Chanson de Sainte Foy, II, Parigi 1926, 6-7, 57; e anche J.W.B. Zaal, " A lei francesca " (Sainte Foy, v. 20), Leida 1962, 11 ss.); mentre è interessante ricordare che all'università di Bologna gli studenti spagnoli facevano parte della natio provenzale. Con ciò resta naturalmente possibile che D. comprendesse nel dominio d'oc, per le ragioni che si son viste, anche la Catalogna; ma la Spagna aragonese è fuori causa, anche se la sua esclusione dal gruppo ‛ romanzo ' resta un tratto un po' imbarazzante della ricostruzione dantesca (argomenta il D'Ovidio: " riesce così a sfuggire alla questione, che lingua la Spagna parlasse, alla quale non poteva dare una risposta compiuta "; " Se... per aver codesta rispondenza [una tricotomia etnica da far corrispondere a quella linguistica] parla seccamente di Spagnuoli a proposito del provenzale, vorrà dire ch'egli sapeva vagamente che oltre la Spagna catalana provenzalesca e oltre la Spagna araba c'era qualcosa che gli sciupacchiava la bella simmetria tricotomica ").
Bibl.- F. D'ovidio, Sul trattato ‛ De vulgari eloquentia ' di D.A. (1873), rist. in Versificazione romanza. Poetica e poesia medioevale (Opere, IX II), Napoli 1932, 278-279; S. Santangelo, D. e i trovatori provenzali (1921), Catania 1959², 26, 75, ecc.; L. Pastine, D. e i trovatori, in " Giorn. d. " XXVI (1923) 25-26; Marigo, De vulg. Eloq. XCIII Ss., 54-55, 255-256; G. Folena, Vulgares eloquentes. Vite e poesie dei trovatori di D., Padova 1961, VIII (rist. in D. et les troubadours, in " Revue de Langue et Littérature d'oc " XII-XIII [1962-63] 29).