ALEUTINE, Isole. (A. T., 84-85)
Le isole Aleutine formano un grande arcipelago, compreso tra 52°-55° lat. N., e tra 172° long. E. e 163° di long. O., sotto forma di gigantesco arco lungo circa 1665 chilometri, da E. verso O., dalla estremità della penisola Alascana verso la penisola del Camciatca. Le isole Unimak e Attu sono rispettivamente l'estremità orientale e occidentale dell'arcipelago, che divide l'Oceano Pacifico dal Mare di Bering. Politicamente appartiene agli Stati Uniti e fa parte del territorio dell'Alasca (v.).
Le isole Aleutine furono scoperte durante la grande spedizione russa di Vito Bering e Alessio Čirikov nel 1741 e la loro posizione e il loro contorno furono scientificamente determinati in ulteriori spedizioni. Essendo molto ricche di animali da pelliccia, richiamarono un certo numero di persone dal continente asiatico, e ciò permise alla Russia di estendere la sua sovranità, non solo sulle isole stesse, ma anche sul territorio alascano: tale sovranità durò sino al 1867, anno in cui tanto l'Alasca quanto le Aleutine furono vendute agli Stati Uniti.
Questo arcipelago comprende cinque gruppi insulari principali: Fox Islands (Unimak, Unalaska, Umnak); Islands of the Four Mountains (Chuginadak, Herbert, Carlisle, Kagamil, Uliaga); Andreanof Islands (Amlia, Atka, Cone, Bolshoi, Kanaga, Tanaga, Gareloi, Amatignak); Rat Islands (Semisopochnoi, Amchitka, Little Sitkin, Kiska, Tanadak, Buldir; Near Islands Agattu, Attu).
Nel loro complesso tutte queste isole presentano condizioni morfologiche e altimetriche molto varie, con manifestazioni vulcaniche; esse non sono che il prolungamento occidentale dell'Aleutian Range della penisola Alascana.
Molti e potenti i vulcani, fra cui ricorderemo il vulcano Shishaldin (m. 2861), nell'isola Unimak, il vulcano Makushin (m. 1735), nell'isola di Unalaska (Fox Islands); il vulcano Korovin (m. 1490) nell'isola di Atka (Andreanof Islands) ecc. Come conseguenza di tale morfologia le coste si presentano frastagliate, rocciose, con pochi approdi, di solito difficili, anche perché le catene montuose incombono sul mare.
Il clima, specie sul versante del Pacifico, si presenta in condizioni discrete e non molto dissimili da quelle della sezione costiera alascana del Pacifico. Così Unalaska ha una temperatura media annuale di 3°,3; in febbraio di −1°, in agosto di 11°,1; il massimo riscontrato è di 25°,5, il minimo di −15°; Dutch Harbor ha una media annuale di 3°,5; in gennaio di −0°,2; in agosto di 10°,5, con massimi di 26°,5, minimi di −15°; Attu in gennaio −0°,5, in agosto 10°,5, con massimi di 21° e minimi di −11°.
La piovosità è ingente: Unalaska ha circa 2000 mm. annui, con una media di ben 250 giorni piovosi all'anno; Dutch Harbor una piovosità annuale di 1600 mm., massima in ottobre con 229 mm., minima in luglio con 61 mm.; Attu in media all'anno 1778 mm. con massimi in ottobre e novembre (mm. 225) e minimi in febbraio (mm. 70).
La nebbia è frequente in tutta la zona, specialmente nei mesi di luglio, agosto, settembre; seguono i mesi autunnali e invernali; nella primavera invece è scarsa e di breve durata.
Dal punto di vista della vegetazione, va notato che le isole Aleutine non posseggono essenze arboree, mentre invece hanno diffusissime associazioni erbacee, che nelle isole meno montuose permettono l'allevamento degli ovini e delle renne. L'agricoltura può bene attecchire in quanto il periodo vegetativo è ancora di 135-140 giorni all'anno, ma le occupazioni economiche principali restano pur sempre la pesca e la caccia.
Gli indigeni (v. aleuti), in numero di circa 25.000 prima dell'occupazione russa, sono andati in seguito scemando straordinariamente.
I centri più importanti sono Unalaska (anticamente Iliuliuk) e Dutch Harbor, entrambi sull'isola di Unalaska (Fox Islands). Il primo sorge sul piccolo porto omonimo, discretamente profondo, attrezzato dalla Alaska Commercial Company: il centro, che è anche il più importante delle isole Aleutine, possiede una chiesa greca e diversi edifici della compagnia sopra ricordata; è sede di un commissario degli Stati Uniti, di un ufficio postale ed è dotato di un servizio mensile di navigazione con Seward (Alasca). Adiacente al porto di Unalaska è Dutch Harbor, con il centro omonimo situato sulla sponda occidentale della Iliuliuk Bay, con acque profonde, con edifici della Alaska Commercial Company, munito di una stazione navale di telegrafia senza fili, che comunica giornalmente le condizioni meteorologiche costiere e ritrasmette più ampie notizie da S. Francisco: la stazione è autorizzata a trasmettere notizie di carattere commerciale.
Bibl.: A. W. Greely, Handbook of Alaska, New York 1919 e ed. successive; United States Coast Pilot, Alaska, II: Yakutat Bay to Arctic Ocean, Washington 1926.
Inoltre v. la bibl. della voce Alasca.