(propr. Ioan-Isidor Goldstein) Scrittore, poeta e cineasta romeno naturalizzato francese (Botoşani 1925 - Parigi 2007), fondatore del lettrismo. Di famiglia ebraica, formatosi fin da giovanissimo sui classici letterari e filosofici, nel 1942 ebbe l'intuizione di un particolare sistema letterario che poneva al centro della poesia non più la parola ma l'unità minimale e sonora della lettera. Giunto a Parigi nel 1945, strinse amicizia con G. Pomerand con il quale organizzò nel 1946 la prima manifestazione lettrista, che suscitò grande scalpore e polemiche negli ambienti intellettuali dell'epoca, e in quelli dadaisti in particolare. Nel 1947 Gallimard pubblicò la sua Introduction à une nouvelle poésie et à une nouvelle musique, contenente anche il Manifeste de la poésie lettriste (1942). I. applicò le sue teorie alle più svariate discipline, dalla musica al teatro al cinema all'architettura, in una sorta di sistema onnicomprensivo e totalizzante. Nel 1950 presentò a Cannes il film Traité de bave et d'éternité con il quale vinse il Prix des spectateurs d'avant-garde. Tra le sue opere si ricordano:Traité d'économie nucléaire. Le soulèvement de la jeunesse (1949); Introduction à l’esthétique imaginaire (1956), Quelques certitudes théologiques et esthétiques (1960), La créatique ou à la novatique 1941-76 (2003).