• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

GEOFFROY SAINT-HILAIRE, Isidore

Enciclopedia Italiana (1932)
  • Condividi

GEOFFROY SAINT-HILAIRE, Isidore


Zoologo francese, figlio di Étienne (v.), nato a Parigi il 16 dicembre 1805, morto il 10 novembre 1861. Nel 1824 fu nominato assistente del padre, nel 1829 conseguì il dottorato con la tesi Propositions sur la monstruosité consideré chez l'h0mnte et chez les animaux, che doveva essere sviluppata nell'opera, pubblicata dal 1832 al 1837, e divenuta classica in argomento, Histoire générale et particulière des anomalies de l'organisation chez l'homme et les animaux. Dal 1831 al 1833 insegnò zoologia all'Athénée Royal e teratologia all'École pratique. Dopo il ritiro del padre, fu professore al Muséum (1841) e, alla morte del De Blainville, gli succedette nella cattedra di zoologia presso la facoltà di scienze della Sorbona. Nel 1854 fondò la Société d'acclimatation. Difese le teorie del padre, occupandosi specialmente di teratologia e degli organi rudimentali.

Dal 1854 al 1862 fu pubblicata la Histoire générale des règnes organiques (3 voll.) rimasta incompiuta per la morte del G. Molte altre opere e memorie, oltre alle due citate, si devono a lui, di cui degni di menzione i lavori sui mammiferi e quello relativo alla domesticazione e all'utilizzazione degli animali. Se I. G. S.-H. non ebbe la profondità filosofica di vedute del padre, fu tuttavia un acutissimo osservatore. Per l'antropologia sono molto importanti i lavori sulle scimmie e in special modo quello in cui mise in dubbio il valore assoluto della distinzione fra Platirrine e Catarrine, per i caratteri del naso, contro l'opinione tradizionale, che risaliva a Buffon. A lui si deve una classificazione antropologica (1861), la quale si valse dei caratteri del capello e del naso, eome criterî distintivi fondamentali, con felicissima intuizione. Gli si deve anche la prima affermazione dell'importanza singolarissima del tipo boscimano, che è da lui elevato alla dignità di uno dei quattro tipi fondamentali dell'umanità.

Vedi anche
étienne Geoffroy-Saint-Hilaire Geoffroy-Saint-Hilaire ‹... sẽt ilèer›, étienne. - Naturalista (Étampes 1772 - Parigi 1844). Professore di zoologia nel Muséum d'histoire naturelle (1795), partecipò alla spedizione napoleonica in Egitto, che gli consentì di allargare notevolmente lo spettro delle sue osservazioni. Spirito sistematico, ... Bonaparte, Carlo Luciano Giulio Lorenzo, 2º principe di Canino Bonaparte, Carlo Luciano Giulio Lorenzo, 2º principe di Canino. - Figlio (Parigi 1803 - ivi 1857) di Luciano; zoologo e in particolare ornitologo di fama mondiale (American ornithology, 4 voll., 1825-33; Iconografia della fauna italica, 3 voll., 1832-41), dopo un breve soggiorno in America, fissò a Roma ... entomologia Ramo della zoologia che si occupa dello studio degli Insetti. I molteplici motivi di interesse, di ordine economico, scientifico, medico e amatoriale, hanno determinato una notevole affermazione di questa disciplina, la cui specializzazione ha raggiunto livelli elevati. 1. Cenni storici Le prime notizie ...
Vocabolario
saint-honoré
saint-honore saint-honoré 〈sẽt onoré〉 s. m., fr. [nome dato da un pasticciere della rue Saint-Honoré a Parigi; secondo altri, sarebbe stato così chiamato in omaggio al santo, patrono dei fornai]. – Dolce di pasta soffice, crema e panna,...
iṡidòra
isidora iṡidòra s. f. [lat. scient. Isidora]. – In zoologia, genere di molluschi gasteropodi, sinon. di bulino2.
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali