ISACCO I Comneno, imperatore d'Oriente
Valente generale dell'esercito imperiale, nacque nei primi anni del sec. XI (1005?). Comandò l'esercito sotto Costantino IX e Michele VI. Quando l'incapacità di quest'ultimo provocò il malcontento così dei grandi capi militari come degli ecclesiastici capitanati dal patriarca Michele Cerulario, l'unione dei due gruppi malcontenti si manifestò con la proclamazione a imperatore di Isacco Comneno a Gunaria (8 giugno 1057). Le forze riunite da Michele VI per difendere il suo trono furono sconfitte presso Nicea il 20 agosto; il patriarca facilitò l'entrata in Costantinopoli e il 1° settembre Isacco I fu incoronato in Santa Sofia. Il nuovo imperatore cercò di organizzare il governo con sincerità e rudezza militare, ma a sua volta provocò il malcontento del patriarca desideroso di avere parte nel governo. Decise allora di colpire Michele Cerulario: lo fece arrestare e l'inviò in esilio, mentre un sinodo lo deponeva dall'ufficio. La vittoria sull'elemento ecclesiastico non fu però tale da dare a I. la coscienza di poter governare senza difficoltà; nel novembre del 1059 abdicò e si ritirò a vita monastica dopo aver designato il successore in Costantino Ducas.
Bibl.: I. B. Bury, Roman Emperors from Basil II to I. Komnenos, in Engl. Hist. Rev., IV, 1889; H. Mödler, Theodora, Michael Stratiotikos, I. Komnenos, Plauen 1894; G. Schlumberger, L'épopée byzantine, III, Parigi 1905.