IPSWICH (A. T., 47-48)
Porto marittimo sulla costa orientale dell'Inghilterra, situato nella contea di Suffolk, a 52° 4′ lat. N. e 1° 10′ long. E., 20 km. circa a monte della foce dell'estuario del fiume Orwell. La città, che ha 81.587 ab. (1931), è la maggiore della contea di Suffolk, e la località dove essa sorge è stata per lungo tempo assai importante. Numerosi avanzi indicano un antico insediamento romano. La Cronaca Sassone parla della floridezza di cui, nel secolo X, godeva Ipswich, la quale al tempo della conquista normanna non possedeva meno di nove chiese.
La città ebbe il suo primo statuto nel secolo XII e dopo questa concessione essa istituì un notevole mercato che traeva alimento dai prodotti agricoli locali. Per lungo tempo ebbe anche traffici marittimi; ma la sua importante industria di costruzioni navali in legno decadde con l'introduzione delle navi a vapore. Attualmente, l'estuario approfondito e dei comodi docks facilitano un esteso commercio marittino costiero. Le sue esportazioni sono in parte costituite da utensili agricoli di fabbricazione locale, da materiale ferroviario, gru, apparecchi elettrici e concimi chimici.
Monumenti. - La città conta dodici chiese, nove delle quali architettonicamente veramente notevoli: Santa Margherita, di tardo stile gotico, con bel soffitto in legno dipinto, tipico delle chiese dell'Inghilterra orientale; St Mary-at-Quay, la più importante della città nel sec. XVI, con un bel bronzo fiammingo (circa 1525), dedicato a Thomas Pownder e alla sua famiglia. Nella chiesa di S. Nicola si trovano alcune interessanti sculture di scuola sassone, una delle quali rappresenta S. Michele e il drago, con iscrizione runica, databile intorno al 1000; in S. Pietro è uno dei fonti battesimali in basalto nero di Tournay importati nell'Inghilterra nel sec. XII.
Del collegio di canonici secolari, fondato nel 1528 dal cardinale Thomas Wolsey, rimane un portale. Il più notevole edificio profano è la casa Sparrow sul mercato, costruita nel 1567, con belle sculture in legno e tarsie della seconda metà del sec. XVII all'esterno e notevoli rivestimenti lignei e camini nell'interno.