ROSELLINI, Ippolito
Egittologo, nato a Pisa il 13 agosto 1800, ivi morto il 4 giugno 1843. Si addottorò in teologia in quella università nel giugno 1821, studiando in specie l'ebraico. Per approfondirsi nelle lingue orientali andò presso il Mezzofanti a Bologna nel 1821-24. Fu chiamato a insegnare l'ebraico e l'arabo nell'università pisana nell'ottobre del 1824 e qui lo raggiunse la notizia del deciframento dei geroglifici per opera di J.-F. Champollion. Ne divenne subito un fervido paladino e, stretta fraterna amicizia col maestro nel 1825, lo seguì poi a Parigi per dedicarsi all'egittologia. Insieme guidarono la prima missione archeologica che si portasse a esplorare il paese (1828-1829) e i cui materiali vennero editi in italiano e in francese. Il Giornale della spedizione letteraria toscana in Egitto venne pubblicato a Roma a cura della Reale Società geografica italiana nel 1925 da G. Gabrieli.
Opere: Di un bassorilievo della I. e R. Galleria di Firenze, Firenze 1826; Breve cenno degli oggetti di ant. egiz. riportati dalla spedizione, ivi 1830. I monumenti dell'Egitto e della Nubia, Pisa 1832-1844, volumi nove di testo e tre di tavole; Elementa linguae aegyptiacae vulgo copticae, Roma 1837; l'elenco completo delle pubblicazioni e dei manoscritti del R., in Giornale cit.