ippocampo
Struttura cerebrale presente nel lobo temporale mediale del cervello dei Mammiferi. Esso contiene sottoregioni con confini anatomici ben definiti, le regioni CA (Cornus Ammonis), che mostrano specializzazioni neurochimiche. Come il cervelletto e i bulbi olfattivi, l’ippocampo è una regione cerebrale in cui alcuni geni che controllano lo sviluppo del sistema nervoso continuano a essere espressi anche in età adulta. L’ippocampo contiene un sistema di proiezioni assonali, le fibre muscoidi, che possiedono caratteristiche morfologiche e biochimiche uniche e costituiscono un bersaglio ideale per fenomeni di variazione genetica specifica. Parte dei circuiti neuronali ippocampali matura molto tardivamente e presenta una notevole concentrazione di recettori per molti neuropeptidi e ormoni. Studi condotti su roditori hanno infatti dimostrato variazione intraspecifica di origine genetica nelle dimensioni della regione ippocampale, nel numero di neuroni presenti in essa, nella distribuzione topografica delle fibre muscoidi, nella ripartizione e nella quantità di recettori per diversi neurotrasmettitori e nel numero dei neuroni colinergici del fascio setto-ippocampale. Mentre la citoarchitettura ippocampale appare notevolmente conservata nelle diverse specie di Mammiferi, la disposizione delle fibre muscoidi è soggetta a variazioni morfologiche ben evidenti anche in specie filogeneticamente vicine. L’ippocampo svolge un ruolo fondamentale nei processi di apprendimento e memoria. Infatti, sia gli studi clinici sia quelli sperimentali hanno dimostrato che esso è fondamentale nel processo di consolidamento della memoria breve in memoria di lungo termine. Per es., pazienti cerebrolesi che hanno subito una lesione confinata a questa struttura presentano un deficit gravissimo nella memoria anterograda, mentre sono normalmente capaci di memoria retrograda. Ovvero, ricordano normalmente eventi lontani nel tempo mentre dimenticano qualunque esperienza immediata pochi minuti dopo averla vissuta. (*) → Neuroscienze. Basi biologiche delle emozioni