ipertutelare
v. tr. Proteggere in maniera eccessiva.
• la colonna sonora del nostro Paese stona troppo, è quella di una società divisa tra chi non si sottrae alla legge e chi la aggira, tra chi sente il peso di essere cittadino e chi questo peso lo scarica sul prossimo. Il Fisco è solo un aspetto di questo stato di cose. Pensate al lavoro: è un sistema che ipertutela alcune fasce e si dimentica delle altre. (Mario Sechi, Tempo, 29 marzo 2012, p. 1, Prima pagina) • Potendo, cosa chiederebbe al Viminale e al governo per Napoli? «Potendo, li inviterei ‒ ma in realtà recentemente ne ho parlato con il ministro e con il capo della polizia ‒ semplicemente a fare una riflessione sulla nostra legge che ipertutela gli autori dei reati ma non chi li ha subiti» (Guido Marino intervistato da Giovanni Marino, Repubblica, 2 ottobre 2015, Napoli, p. II).
- Derivato dal v. tr. tutelare con l’aggiunta del prefisso iper-.