iperestesia
Esagerata percezione di uno stimolo sensitivo, spec. tattile. Si associa solitamente ad altre componenti del dolore neuropatico, come l’iperalgesia e l’allodinia. L’i. implica un aumentato funzionamento, rispetto alla norma, dell’apparato sensoriale periferico, cioè un aumento della soglia per gli stimoli tattili; nelle scottature solari è invece aumentata l’attività dei recettori cutanei. Le cause dell’i. sono le medesime del dolore neuropatico (prima fra tutte la neuropatia erpetica), cui si aggiungono le flogosi cutanee da sostanze tossiche, da insulti termici e radianti (raggi X, raggi ultravioletti e infrarossi), o infiammazioni sottostanti alla cute, con componente flogistica intensa (per es., un ascesso o un ematoma profondo possono dare i. alla cute sovrastante, così come una peritonite provoca i. alla cute addominale).