iper-tassazione
(iper/tassazione, iper tassazione), s. f. Tassazione eccessiva.
• [Mario] Monti ammette che siamo ancora nella fase del rigore che coincide con una iper/tassazione sul lavoro (la più alta della Ue), sui redditi medi e bassi e sulla piccola proprietà immobiliare. Credo che non ne usciremo mai perché contrassegnata da una politica vetusta, inadeguata e fuori luogo. (Fulvio Mattioni, Messaggero Veneto, 1° giugno 2012, p. 1, Prima pagina) • La ricerca si è anche molto concentrata sulle criticità del settore, arrivando a stilarne 25: ridotta dimensione aziendale con piccole e medie aziende che sono il 95% di tutto il settore produttivo, poca tecnologia, divisione nord e sud, invecchiamento demografico, «i mali prodotti dalla cattiva politica», come l’iper-tassazione delle aziende, che secondo lo studio tocca l’apice proprio a Roma con il 74,4%. (Rory Cappelli, Repubblica, 25 giugno 2014, Roma, p. II) • La Confedilizia ha fatto bene a metter in fila qualche numero sulla iper tassazione della casa. L’Italia è fatta così: un giorno ci si sveglia e ci si accorge che è tutto sbagliato e si esagera dall’altra parte. Si legifera con la mannaia, cambiando completamente lo scenario. (Nicola Porro, Giornale, 11 aprile 2015, p. 1, Prima pagina).
- Derivato dal s. f. tassazione con l’aggiunta del prefisso iper-.
- Già attestato nella Stampa del 23 settembre 1990, p. 9, Piemonte (R. S.).