• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

AGÂRBICEANU, Ion

Enciclopedia Italiana - III Appendice (1961)
  • Condividi

AGÂRBICEANU, Ion


Scrittore romeno della Transilvania, nato il 19 sett. 1882 a Cenade, figlio di un boscaiolo. Debuttò nel 1903 nella rivista Luceafărul di Budapest con racconti di vita rurale e montanara. Sacerdote, portò nelle molte raccolte di novelle Dela ţară ("Vita di campagna", 1906; Două iubiri "Due amori"; 1906; In întuneric "Nel buio", 1910) e nei romanzi (Archanghelii, "Gli Arcangeli", 1914; Legea trupului "La legge del corpo", 1926; Legea minţii "La legge della mente", 1927), che narrano di preferenza la vita, i rapporti sociali, i casi di coscienza della piccola borghesia e degli intellettuali - istitutori, preti, medici, segretarî comunali - dei villaggi transilvani, e le dure condizioni della gente semplice, povera e sfruttata, un'acuta problematica morale: implicita per altro nei fatti, non esposta didatticamente. Legato al movimento letterario del Semănătorul (v.), fu l'anello di congiunzione ideale fra la prosa di I. Slavici e di L. Rebreanu, anch'essi transilvani. Premio nazionale per la prosa (1927).

Vedi anche
Ioan Slavici Scrittore romeno (Şiria, Arad, 1848 - Bucarest 1925). Studiò a Budapest e a Vienna, dove conobbe M. Eminescu e insieme fondarono la società România Jună. Segretario del partito nazionale della Transilvania, diresse la Tribuna di Sibiu (1884-90) e, con G. Coşbuc e I. L. Caragiale, Vatra "Focolare" di ... Liviu Rebreanu Scrittore romeno (Târlişina, Năsăud, 1885 - Valea Mare, Piteşti, 1944). Esordì con raccolte di novelle: Frământări ("Tormenti", 1912); Golanii ("I vagabondi", 1916); Răfuiala ("La resa dei conti", 1919); Calvarul ("Il Calvario", 1919). Grande successo ebbe il romanzo Ion ("Giovanni", 1920), quadro di ... prosa Espressione linguistica orale o scritta, non vincolata dalle regole metriche e ritmiche proprie della poesia; il termine è riservato specialmente all’espressione letteraria. P. d’arte Nel linguaggio della critica letteraria, la p. tipica dei frammentisti, in voga in Italia negli anni precedenti e durante ... novella Breve narrazione, per lo più in prosa, di un fatto, sia esso storico, reale, o del tutto immaginario. Oltre che per la brevità, la n. si caratterizza in origine per lo stretto legame con la narrazione orale e per la tendenza a una rappresentazione vivida e concreta; anche quando ha per tema avvenimenti ...
Tag
  • TRANSILVANIA
  • BUDAPEST
  • SLAVICI
  • ROMENO
Altri risultati per AGÂRBICEANU, Ion
  • Agârbiceanu, Ion
    Enciclopedia on line
    Scrittore romeno transilvano (Cenade 1882 - Bucarest 1963). Sacerdote di rito orientale, portò nelle sue raccolte di novelle (De la ţară, "Vita di campagna", 1906; In intuneric, "Nel buio", 1910), e nei romanzi (Arhanghelii, "Gli Arcangeli", 1914, Legea trupului, "La legge del corpo", 1926, Legea minţii, ...
Vocabolario
iònio²
ionio2 iònio2 agg. [dal lat. Iŏnius, gr. ᾿Ιόνιος]. – 1. Mare I. (o assol. Ionio; frequente anche con la grafia Jonio), mare interno del Mediterraneo, delimitato dalle coste dell’Albania, della Grecia, dell’Italia merid. e della Sicilia....
iònio³
ionio3 iònio3 s. m. [lat. scient. Ionium, dall’ingl. ion «ione»]. – Isotopo radioattivo del torio, di numero atomico 90 e numero di massa 230, appartenente alla famiglia radioattiva dell’uranio; si forma per successivi decadimenti dell’uranio...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali