INVITATORIO
Termine adoperato nella liturgia del breviario a designare il Salmo Venite, exultemus Domino (Volgata, XCIV), cantato o recitato in principio dell'ufficio divino, a modo d'invito alla preghiera liturgica. Questo salmo inizia ogni giorno la recita del mattutino, salvo pochissime eccezioni; è intramezzato da un'antifona che si ripete, alternativamente intera e metà, per ciascun versetto. L'uso dell'invitatorio si fa risalire molto addietro, sino ai primi secoli dell'ufficiatura.