investment trust
Soggetto di diritto privato, costituito in forma di società a responsabilità limitata, diffuso soprattutto in Gran Bretagna, che opera come un fondo comune di investimento di tipo chiuso (➔ fondo comune di investimento). Raccoglie denaro fra il pubblico, emettendo un numero fissato di azioni, e si propone di investirlo in attività finanziarie. Le azioni sono negoziate in borsa previa quotazione. L’i. t. può anche indebitarsi per aumentare il volume degli investimenti, incrementando in tal modo la rischiosità del proprio portafoglio (➔ p). Il prezzo delle azioni non riflette, necessariamente, il valore del patrimonio netto del fondo. Se esso è inferiore (superiore) si dice che il t. quota a sconto (premio). La durata del t. è determinata al momento della sua nascita (usualmente in 5 o 10 anni); la data di scadenza è detta ‘tempo del raccolto’, poiché si monetizzano gli investimenti, liquidando i soci. Vi sono t. con un solo tipo di azioni ordinarie, ma non mancano esempi di t. con più categorie di azioni titolari di differenti diritti. Essi si possono interpretare come opzioni più o meno complesse sul patrimonio del trust. Storicamente il primo t. fu il Foreign and Colonial Investment Trust lanciato nel 1868. Nel 2010 operavano in Gran Bretagna oltre 400 i. t., movimentando un patrimonio complessivo di oltre 50 miliardi di sterline.