• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

investimento diretto estero

Lessico del XXI Secolo (2012)
  • Condividi

investimento diretto estero


investiménto dirètto èstero locuz. sost. m. – Investimento effettuato da imprese multinazionali che operano in paesi diversi da quello dove è insediato il centro della loro attività. Gli investimenti diretti esteri, noti anche con la sigla IDE, possono essere greenfield, quando danno origine a impianti e capacità produttiva del tutto nuovi, oppure nascere da operazioni di (v.) o acquisizione finalizzate all’acquisizione di partecipazioni durevoli (di controllo, paritarie o minoritarie) di imprese locali preesistenti. Gli IDE possono inoltre essere di tipo verticale, quando danno luogo alla produzione degli stessi beni e servizi in differenti paesi, oppure orizzontale, quando singole fasi del processo produttivo sono delocalizzate e frammentate a livello geografico (v. ). Il paradigma interpretativo cui si fa riferimento per spiegare la relazione tra vantaggi e scelte di localizzazione delle imprese (definito anche approccio eclettico) tiene conto di tre elementi che possono spiegare la scelta di effettuare IDE: la proprietà, la localizzazione e l’internalizzazione (ownership, localization and internalization, da cui la sigla OLI con cui è conosciuto questo tipo di approccio). Le imprese multinazionali sono proprietarie di capitale umano, conoscenze, brevetti, tecnologie o vantaggi intangibili (la reputazione); tutti elementi che possono essere trasferiti e replicati in diversi paesi senza costo. Inoltre la vicinanza con i mercati di sbocco permette una maggiore prossimità ai consumatori finali, l’aggiramento di eventuali barriere al commercio e l’abbattimento dei costi di produzione e di trasporto. Infine, le imprese internalizzano la produzione per evitare i rischi legati alla cessione di informazioni proprietarie a terzi esterni all’impresa stessa. Infatti, cedendo la licenza di una propria produzione, l’impresa innanzitutto incorrerebbe nel rischio di imitazione del prodotto e inoltre dovrebbe sostenere costi di transazione con terzi. Se tutti e tre gli elementi sono presenti, le imprese opteranno per gli IDE; se il vantaggio di localizzazione non esiste, sceglieranno di produrre i loro beni nel mercato domestico, sfruttando le economie di scala per poi rivenderli all’estero; se invece il vantaggio di internalizzazione non è presente, alle imprese può convenire appaltare a terzi la produzione senza strutturarsi nella forma di investimenti diretti. Gli IDE rappresentano uno degli aspetti centrali del fenomeno della globalizzazione dell’economia e a partire dai primi anni Novanta fino al 2007 – anno in cui è esplosa negli Stati Uniti la crisi economica e finanziaria successivamente propagatasi in tutti i principali paesi industrializzati – il livello mondiale dei flussi di IDE ha mantenuto tassi di crescita superiori a quelli del prodotto lordo mondiale e dei flussi di interscambio. Il valore mondiale dei flussi è passato da poco più di 200 miliardi di dollari nel 1990 a circa 2000 miliardi del 2007, anche se, per effetto della crisi, questi si sono contratti a poco più di 1100 miliardi nel 2009, anno a partire dal quale è cominciata una nuova fase di ripresa, che ha portato il loro livello a circa 1500 miliardi di dollari nel 2011. La ripresa degli IDE alla fine del primo decennio del 21° secolo non è stata omogenea tra le aree di destinazione e la sua redistribuzione ha comportato l’emergere di una nuova geografia economica. La quota dei paesi industrializzati come destinatari degli investimenti è infatti scesa dal 41% nella media degli anni 2005-07 al 34% nel 2011, mentre nello stesso periodo quella dei paesi in via di sviluppo e in transizione è aumentata di 8 punti percentuali, passando dal 49% al 57%, con una crescita significativa di Cina, India e Russia come paesi non solo destinatari, ma anche esportatori di IDE (United nations Conference on trade and development, 2012).

Vocabolario
banca d'investimento
banca d'investimento banca d’investimento loc. s.le f. Istituto bancario specializzato nel finanziamento alle imprese, sotto forma di prestito a lungo termine, spesso mediante acquisizione delle loro azioni. ◆ La strategia che consegna...
investimento etico
investimento etico loc. s.le m. Investimento finanziario che si propone di devolvere una parte delle rendite per iniziative di solidarietà o di ricerca scientifica. ◆ l’investimento etico potrebbe rivelarsi la prossima frontiera per le...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali