INVENZIONE (lat. inventio "ritrovamento"; ted. Erfindung)
È una delle vecchie divisioni dell'arte dello scrivere (v. retorica); ma più comunemente si chiama così qualsiasi nuovo mezzo che tende a facilitare il lavoro, a migliorarne i prodotti, a produrne di nuovi. L'invenzione scientifica o industriale è proprietà dell'inventore; e lo stato la protegge con speciali norme (v. privativa).
Musica. - Così J. S. Bach chiamò una raccolta di pezzi per clavicembalo composti durante il periodo del soggiorno a Köthen. La parola "Invenzione" non ha un valore determinato dai caratteri speciali d'un genere d'arte, né ebbe altro sviluppo, nella storia musicale, al difuori del tipo creato dal Bach; non si spiega, quindi, che alla lettera, risalendo al suo significato etimologico di "cosa trovata" nel campo della fantasia e particolarmente d'invenzione artistica. In realtà i pezzi musicali del Bach, così chiamati, sono d'una sorprendente varietà d'immaginazione. La ragione centrale dello sviluppo musicale è nella riproduzione del tema in nuove guise e tonalità, in modo da costituire periodi armonicamente distribuiti. Il carattere, in generale, è polifonico; ma gli andamenti sono diversi, ora più mossi di ritmo e snodati, ora più concentrati e racchiusi, in vago raccoglimento di canto, ora estrosi di espansione melodica: brevi e perfette architetture, nel loro giro tristrofico armonioso e compiuto.
Le Invenzioni di J. S. Bach sono trenta, a due e a tre voci; quelle a tre voci, in un primo momento, furono dall'autore chiamate Sinfonie, forse per la loro struttura polifonica più densa. Ph. Spitta, il maggiore biografo del Bach così disse, tra l'altro, delle Invenzioni: "Non solo la polifonia ininterrotta di due tre voci, che lascia venir fuori l'armonia con chiarità e pienezza e mai diminuisce l'interesse, col divagare, né stanca, col ripetere, ma più ancora il modo di sviluppare l'immagine musicale, l'arte esercitata, con sovrana libertà, del canone, della fuga, della libera imitazione, del contrappunto doppio e triplo, nella vicenda melodica e nella rotazione dei temi, fanno di questi pezzi una cosa unica in tutta la storia della letteratura pianistica".
Invenzioni sono intitolate alcune musiche, parimenti per strumenti a tastiera, di compositori d'oggi (tra gli altri A. Cerepnin) i quali si richiamano alla tradizione bachiana.