intrambi (intrambo)
Ricorre solo nella Commedia. In prosa D. adopera o il semplice ‛ ambo ' (v.) o la perifrasi ‛ l'uno e l'altro '. In tre passi della Commedia, invece, anche per esigenze metriche, preferisce i., che, con il normale mutamento della i- protonica in e-, si diffonderà in seguito nell'uso.
Cfr. If XIX 25 Le piante [dei piedi] erano a tutti accese intrambe; XXIII 30 Pur mo venieno i tuo' pensier tra ' miei, / con simile atto... / sì che d'intrambi un sol consiglio fei; Pd VII 148 allora / che li primi parenti intrambo fensi. Nei primi due casi i. si declina regolarmente; nel Paradiso, invece, conserva la desinenza latina e pertanto resta invariato.