intorno.
- 1. Con funzione di preposizione e di avverbio i. ricorre nelle opere di D. un'ottantina di volte: circa 50 ne sono le attestazioni nella Commedia, 14 nel Convivio; nelle altre opere i. è appena attestato.
2. La preposizione i., con valore locativo, è collegata con l'indicazione del movimento circumassiale dei corpi celesti in sette luoghi del Convivio: II XIII 3 La prima similitudine si è la revoluzione de l'uno e de l'altro intorno a uno suo immobile. Ché ciascuno cielo mobile si volge intorno al suo centro; III V 4 per questa revoluzione si girava lo sole intorno a noi; v. anche i §§ 8, 14 e 16 lo sole... gira intorno giù a la terra... e comincialo a vedere Lucia, lo quale montare e discendere intorno sé vede con altrettante rote quante vede Maria.
2.1. Questo valore concreto i., nell'indicazione sia di un moto sia di uno stato, ha anche in 10 luoghi della Commedia, ov'è seguito da ‛ a ' (Pg X 79 Intorno a lui para calcato e pieno / di cavalieri; XII 32 Vedea Timbreo, vedea Pallade e Marte / ... intorno al padre loro; XVII 28 intorno ad esso era il grande Assüero, / Estèr sua sposa e 'l giusto Mardoceo; Pd XXIII 96 cinsela e girossi intorno ad ella; XXVIII 25 distante intorno al punto un cerchio d'igne / si girava); da ‛ da ' (If XXIII 108 ancor si pare intorno dal Gardingo; XXXI 32 giganti / ... son nel pozzo intorno da la ripa; Pg VI 85 Cerca... intorno da le prode); e da ‛ di ' (Pd XVII 81 son queste rote intorno di lui torte; XXIV 22 tre fiate intorno di Beatrice / si volse). L'uso del sintagma con ‛ da ' appare collegato con nomi indicanti luogo; quello con ‛ di ' con nomi e pronomi personali
2.2. Nel Fiore i. è usato 4 volte come preposizione, due nel sintagma ‛ i. a ' (CLXVI 10 gentamente vada balestrando intorno a sé, cogli occhi, a chi la guarda; CLXXVIII 11 sia intorno a lui santa far resta) e, una ciascuna, ‛ i. da ' (LXXIV 1 Intorno dal castello andai cercando) e ‛ i. di ' (CXXII 10 intorno di colui): l'uso è analogo a quello osservato in 2.1.
3. Il movimento circumassiale si configura come andamento argomentativo del ragionamento in due luoghi della Vita Nuova (XXIII 31 e XXXI 5 intorno a ciò foe due parti), e in 6 del Convivio, sia in transizioni didascaliche e asseverative (IV XXIII 3 Intorno de la prima è da sapere, 5 Intorno a la quale si vuole sapere, e 15; XXVI 3) sia in contesti spogli di queste connotazioni (IV I 8 riguardare col pensiero lo difetto umano intorno al detto errore; XVII 10 Marta... sollicita se' e turbiti intorno a molte cose), pur in ambito chiaramente traslato (II XIII 3 ciascuna scienza si muove intorno al suo subietto, sviluppo della similitudine con il moto dei corpi celesti riferita in 2.).
3.1. Nella Commedia quest'uso è limitato a 3 luoghi del Paradiso (V 47 intorno di lei si preciso si favella; XXIV 38 tenta costui di punti lievi e gravi / ... intorno de la fede; XXVIII 63 Piglia / quel ch'io ti dicerò... / e intorno da esso t'assottiglia), in nessuno dei quali ricorre il sintagma ‛ i. a ', che invece appare in Pg III 57 mirava suso intorno al sasso, ove il movimento i. all'oggetto è compiuto, per traslato, non dal ragionamento ma dalla vista, secondo un modulo semantico che interessa particolarmente l'uso avverbiale di i. (v. 4).
3.2. In ulteriori usi traslati i. è riferito a sentimenti e passioni che ruotano e si addensano attorno al cuore, alla mente, agli occhi in quanto specchio dell'anima. L'uso risale alla Vita Nuova (XXXIII 5 4 tanto dolore intorno 'l cor m'assembra / la dolorosa mente) e alle Rime (LXXX 7 intorno a' suoi [occhi] sempre si gira / d'ogni crudelitate una pintura; nell'incipit di Rime CIV Tre donne intorno al cor mi son venute; e in Rime dubbie X 10 Questo assedio grande ha posto Morte / ... intorno al core, ove la rarità dell'immagine dell'assedio posto i. al cuore consuona con la probabile attribuzione non dantesca del sonetto), e continua nella Commedia (If III 99 'ntorno a li occhi avea di fiamme rote; Pg XXX 97 lo gel che m'era intorno al cor ristretto; XXXIII 68 li pensier vani intorno a la tua mente). ‛ Andare i. ' ora denota il " corteggiare " (Fiore LX 11 convien che vo' aggiate merzede / di me, che tanto vi son ito intorno), ora sembra almeno connotarlo (Pd XXVIII 103 Quelli altri amori che 'ntorno li vonno, / si chiaman Troni del divino aspetto... / e dei saper che tutti hanno diletto, / quanto la sua veduta si profonda nel vero; VII 138 creata fu la virtù informante / in queste stelle che 'ntorno a lor vanno, proprio per la potenza dell'amor che move il sole e l'altre stelle).
4. L'uso avverbiale di i., limitato nelle Rime a CI 30 un bel prato d'erba / ... chiuso intorno d'altissimi colli (con cui consuona concettualmente If IV 108 un nobile castello / ... difeso intorno d'un bel faumicello; XIV 11 La dolorosa selva l'è ghirlanda / intorno, come 'l fosso tristo ad essa), per lo più si collega con determinati nuclei immaginativi, quali quelli del ‛ guardare ' o ‛ guardarsi ' (If IV 4 l'occhio riposato intorno mossi, IX 109 l'occhio intorno invio; VI 5, XXIII 75 li occhi... intorno movi; XXIV 115 altra oppilazion che lega l'omo, quando si leva, che 'ntorno si mira / tutto smarrito de la grande angoscia; Pg II 53 rimirando intorno; XXXII 150 una puttana sciolta / m'apparve con le ciglia intorno pronte; il ‛ guardare ' s'intreccia con il ‛ corteggiare ' in Pd X 92 questa ghirlanda che 'ntorno vagheggia / la bella donna ch'al ciel t'avvalora), dell" andare o muoversi in un dato spazio ' (If XIV 25, XXI 124, Pg VIII 41 mi volsi intorno, e stretto m'accostai; If XXIII 59 una gente.../ che giva intorno assai con lenti passi; XXX 80 se l'arrabbiate / ombre che vanno intorno dicon vero; Pg VII 41, XIV 148, XXVII 101 vo movendo intorno / le belle mani; Pd XIV 67 ecco intorno.../ nascere un lustro; l'uso reduplicato di i. è in If XXII 75 si volse intorno intorno con mal piglio, e Pd XXX 112 soprastando al lume intorno intorno) e della ‛ diffusione ' di una luce o di una virtù (Pg XXV 89 la virtù formativa raggia intorno; Pd I 59 io nol vedessi sfavillar d'intorno: così nella '21, mentre il Petrocchi legge dintorno; Pg XXVIII 111 la sua virtute l'aura impregna / e quella poi, girando, intorno scuote; Pd X 77, XVIII 61). Altre attestazioni in If XVI 106, XX 88, XXVI 105, Pg I 100, Pd VI 42.
5. L'avverbio i. si avvicina al significato aggettivale di " circostante ", specialmente in Pg X 29 quella ripa intorno / che dritto di salita aveva manco; in Pd XXVII 107 La natura del mondo, che quïeta / il mezzo e tutto l'altro intorno move, Pg VII 59 Ben si poria con lei tornare in giuso / e passeggiar la costa intorno errando, e If XX 72 ove la riva 'ntorno più discese, l'evidenza è più discutibile, nonostante l'affinità semantico-contestuale tra il primo esempio e gli ultimi due.
5.1. Soltanto nel Fiore ricorre due volte, pur in contesti analoghi a quelli indicati in 4., la forma rafforzata ‛ tutto i. ' (XXXII 11 giva per le mura tutto 'ntorno; XXIV 10 tanta bellezza / che tutto intorno lei alluminava). La terza attestazione è collegata con l'immagine dell'accavallarsi della folla (CL 3 vi solea aver tal pressa 'ntorno che / tutta la contrada ne dolea), tematicamente affine a quella dell'inizio del canto VI del Purgatorio.