interpalestinese
(inter-palestinese), agg. Relativo alle differenti posizioni e strategie politiche interne allo Stato di Palestina.
• «Il nostro obbiettivo è riuscire a trovare una posizione comune tra i gruppi politici palestinesi intorno ad una tregua con Israele, e attendere in seguito la risposta di Tel Aviv», spiegava ieri dal Cairo il portavoce del governo Houssam Zaki. Che poi ha annunciato la ripresa degli incontri interpalestinesi per lunedì sempre nella capitale egiziana alla presenza del capo dei servizi segreti Omar Suleiman. Non sarà facile trovare punti di accordo tra Fatah e Hamas, ma come spiega fiducioso lo stesso Zaki « ci sono posizioni intransigenti, ma lo scopo dell’incontro è proprio quello di appianare le divergenze». (Liberazione, 27 aprile 2008, p. 8, Attualità) • Alla Farnesina spiegano che «a Gerusalemme diciamo quello che ripetono gli Stati Uniti, che continuare così non va bene. È tempo di lavorare a un’intesa inter-palestinese sulla linea delle proposte egiziane per un accordo politico». (Vincenzo Nigro, Repubblica, 10 giugno 2010, p. 14, Politica estera) • Da registrare infine la dichiarazione prevedibilmente ostile del premier israeliano Benyamin Netanyahu, che si oppone nettamente alla ritrovata intesa interpalestinese: «Non possiamo accettare presunte “riconciliazioni” in cui la controparte palestinese si riconcilia a spese della nostra esistenza». (C[ristina] D[i] G[iorgi], Giornale d’Italia, 4 ottobre 2017, p. 5, Esteri).
- Derivato dall’agg. palestinese con l’aggiunta del prefisso inter-.
- Già attestato nella Stampa del 21 ottobre 1973, p. 1, Prima pagina, nella variante grafica inter-palestinese.