INTERLINEA
È una laminetta di metallo, di ottone o di piombo antimoniato, fusa sopra spessori determinati dai punti tipografici (v. metrica tipografica). L'interlinea è più bassa dell'altezza dei caratteri da stampa e serve a distanziare fra loro le righe della composizione.
La composizione così allargata è detta interlineata, per distinguerla dalla composizione senza interlinee. L'interlinea viene fusa in più spessori, di un punto, un punto e mezzo, ecc., fino a raggiungere il massimo spessore di sei punti tipografici, cambiando poi il suo appellativo in quello di mezza riga e riga. Per agevolare il lavoro del tipografo, data la lieve differenza di spessore fra interlinea e interlinea, si pensò di corredarle di tante piccole tacche praticate in punti diversi. I primi libri stampati erano molto interlineati, usandosi in antico interlinee di legno. L'interlinea sistemaitca, cioè basata sulla metrica tipografica, fu introdotta dallo svizzero Guglielmo Haas nel 1772