interferometria
interferometrìa [Der. di interferometro] [MTR] [OTT] Disciplina che s'occupa degli interferometri o, con signif. più ampio, di fenomeni interferenziali in genere, non soltanto a fini di misurazione, ma anche per scopi di ricerca. ◆ [FAT] I. a cristalli perfetti: v. interferometria neutronica: III 276 b. ◆ [MTR] I. a grande base (VLBI): v. misurazioni di posizione, distanze e angoli: IV 21 b. ◆ [ASF] I. a intensità: v. interferometria stellare: III 280 d. ◆ [ASF] I. a macchioline: v. interferometria stellare: III 281 d. ◆ [FPL] I. a microonde: v. plasmi termonucleari, diagnostica dei: IV 535 f. ◆ [ASF] I. a sintesi d'apertura: v. interferometria stellare: III 282 c. ◆ [FSD] I. con raggi X e neutroni: v. raggi X, diffrazione nei cristalli dei: IV 740 c. ◆ [ASF] I. d'intensità: v. astronomia ottica: I 242 d. ◆ [ASF] I. eterodina: v. interferometria stellare: III 282 e. ◆ [ASF] I. fotoelettrica: v. interferometria stellare: III 281 b. ◆ [OTT] I. in luce polarizzata: v. microscopia ottica: III 862 d. ◆ [FSN] I. neutronica: quella relativa a neutroni: v. interferometria neutronica. ◆ [OTT] I. olografica: v. olografia ottica: IV 230 c. ◆ [ASF] I. stellare: tecnica di osservazione astronomica e astrofisica consistente nell'accoppiare un interferometro a un telescopio oppure nell'accoppiare due telescopi separati tra loro da una certa distanza, principalmente allo scopo di misurare diametri angolari stellari e proficua anche per misurazioni astrometriche: v. interferometria stellare.