interfaccia
interfaccia strumento (hardware o software) in grado di convertire i segnali generati da un’unità fisica (uomo compreso) in segnali comprensibili da un’altra unità fisica. Esistono numerosi tipi di interfaccia, con proprietà anche molto diverse. Dal punto di vista del modo in cui i dati sono inviati o ricevuti si distinguono due tipi di interfaccia. Le interfacce parallele inviano o ricevono i dati a blocchi; erano di questo tipo quelle usate in passato per inviare informazioni alle stampanti e che trasmettevano contemporaneamente 8 bit di informazione; il sincronismo tra trasmittente (l’elaboratore elettronico) e ricevente (la stampante) è assicurato da due segnali di controllo. Le interfacce seriali invece trasmettono o ricevono i dati in successione; di questo tipo sono quelle che collegano gli elaboratori attraverso linee telefoniche: la conversione dei dati in forma seriale è infatti il prerequisito per il loro invio (in genere sotto forma di pacchetti di dati) attraverso linee telefoniche. Si chiamano inoltre interfacce utente le unità di input/output (tastiere, terminali, monitor ecc.) che consentono all’operatore di dialogare con l’elaboratore.