integrazione regionale
integrazióne regionale locuz. sost. f. – Processo attraverso cui superare gli ostacoli politici, fisici, economici e sociali che dividono i paesi dai loro vicini, e collaborare alla gestione delle risorse e dei beni comuni regionali. Tale definizione rispecchia l’accordo di partenariato di Cotonou del 2000 che mira a offrire, alle relazioni di cooperazione dell’Unione Europea, un quadro per uno sviluppo economico, sociale e culturale dei paesi dell'Africa, dei Caraibi e del Pacifico (ACP). I principali risultati di questa integrazione sono la creazione di zone di libero scambio e di unioni doganali e monetarie. Pur variando le situazioni specifiche, in generale, vi sono cinque problematiche principali: la mancanza di coinvolgimento e di capacità istituzionali a livello regionale e nazionale; la frammentazione dei mercati regionali; l’insufficienza della diversificazione economica; l’insufficienza delle interconnessioni infrastrutturali; la necessità di politiche regionali più efficaci per far fronte a sfide comuni a sostegno dello sviluppo sostenibile. Infine, si possono delineare alcuni principali obiettivi di integrazione regionale: la stabilità politica, lo sviluppo economico e la cooperazione tra paesi limitrofi per l’incremento di beni pubblici regionali.