INSTERBURG (A. T., 58)
Città della Germania nella Prussia orientale (distretto di Gumbinnen), 35 m. s. m., 80 km. a est di Königsberg, sul fiume Angerapp, che ricalca il solco di un'antica fiumana glaciale, nelle vicinanze (km. 2) del luogo dove l'Inster (che ha dato il nome alla città) confluisce in esso formando il Pregel; 10 km. a valle l'Angerapp è ingrossato anche dalla Pissa.
Fondata nel 1336 come castello dell'ordine teutonico e diventata città nel 1583, Insterburg aveva, nel 1870, 14 mila ab., ma è in seguito più che raddoppiata (1925: 39.310, in grande maggioranza protestanti; 1170 cattolici), per essere diventata uno dei più importanti nodi ferroviarî della Germania di NE.; notevole è anche il commercio fluviale. Nell'estate 1914 la città fu occupata dai Russi per una ventina di giorni ed è stata notevolmente danneggiata dalla guerra. Gli abitanti si dedicano all'allevamento di cavalli, alla filatura del lino, al commercio di generi agricoli.