INSETTICIDI (dal lat. insectum "insetto" e caedo "taglio, uccido")
Sostanze solide o liquide o gassose che hanno la proprietà di uccidere gl'insetti e, in senso più generale, i parassiti. Quando la loro azione è più limitata o di più breve durata, gl'insetti non sono uccisi, ma soltanto messi in fuga; si parla allora d'insettifughi. Mentre gli antisettici sono rivolti contro germi microscopici, gl'insetticidi distruggono esseri d'organizzazione più complessa; l'azione di queste sostanze spesso è differente: così le soluzioni di sublimato corrosivo, che sono intensamente battericide, hanno un'azione insettifugo-insetticida pressoché nulla; pochissimo attive sono le soluzioni di formaldeide; quelle di cresoli, di fenoli e d'altri derivati del catrame sono buone insettifughe e svolgono discreta azione insetticida, quando sono molto concentrate. Le polveri di piretro del Caucaso (Pyrethrum caucasicum L.) e quelle di crisantemo (Chrysanthemum coccineum Willd. o Pyrethrum roseum M. B., e Chr. cinerariaefolium Vis.), se fresche e bene conservate, sparse sul pavimento e sui mobili, oppure polverizzate o bruciate, hanno azione di breve durata, più insettifuga che insetticida. Altre sostanze hanno invece ottima azione insetticida, quali il petrolio, l'acqua ragia, il sapone di potassa, l'arseniato di sodio, il solfuro di carbonio, il fosgene, la cloropicrina, l'anidride solforoso-solforica, l'acido cianidrico, ecc. Ma la scelta e l'uso di queste sostanze nei singoli casi richiede particolari cautele; molte, allo stato liquido, bagnano gli oggetti e spesso causano macchie indelebili (talvolta con vantaggio sono sostituite dai vapori ottenuti dalle stesse sostanze: per es., vapori di formaldeide); alcune sono velenosissime (per es., acido cianidrico), altre velenosissime e infiammabilissime (per es., solfuro di carbonio), altre deteriorano i metalli e gli oggetti colorati (per es., anidride solforoso-solforica ottenuta per combustione dello zolfo in ambiente saturo di umidità).
Un mezzo di preparazione facile, tossico ma innocuo per qualsiasi oggetto, anche il più delicato, di azione rapidissima (basta il contatto per due ore per uccidere qualunque parassita) è l'acido cianidrico che s'ottiene facendo reagire l'acido solforico col cianuro di sodio in recipienti di legno o meglio in apparecchi speciali che assicurano il massimo rendimento e la sicurezza dell'operatore, perché questo gas è assai tossico per l'uomo e per gli animali e perciò deve essere adoperato da persona competente, con tutte le cautele prescritte (chiusura ermetica dell'ambiente, energica e prolungata ventilazione a operazione ultimata).
L'uso di queste sostanze è assai importante, perché hanno notevolissimo impiego nell'igiene delle abitazioni, nella disinfezione, o meglio disinfestione degli ambienti, nella cura e nella profilassi di molte malattie dell'uomo, degli animali e delle piante, nelle quali il meccanismo causale comprenda anche un fattore animato (di cui, caso per caso, è necessario conoscere le caratteristiche biologiche), nell'industria. Ciò spiega il grande numero di sostanze insetticide che si trovano in commercio con nomi brevettati.
Il Flit, ad es., è un composto di petrolio colorato in giallo, che contiene disciolta una piccola quantità di salicilato di metile: è molto usato per distruggere le mosche. Il Blatticidium è un composto di canfora, essenze di lavanda, di spigo e trementina, benzina e spirito: è usato per uccidere gli scarafaggi. L'Eulan è composto di derivati solfonati o carbossilati d'idrocarburi e di fluoro in combinazione organica: è usato contro le tignuole. La Zanzolina è costituita da un miscuglio di essenze aromatiche, derivati del catrame, valeriana e artemisie (zanzolina in polvere), che si brucia o che con sapone molle misto a varie essenze (zanzolina in pasta) si cosparge sui corpi; distrugge nel primo caso le zanzare e preserva nel secondo dalle loro punture. Molto diffuse sono pure le polveri o le tinture contro le tarme, a base d'essenze aromatiche e i larvicidi, a base di colori d'anilina, di essenze, e d'altri prodotti diversi.