inibizióne [Atto ed effetto dell'inibire (→ inibitore)] [BFS] I. competitiva e non competitiva: v. enzimi: II 432 f, 433 a. ◆ [BFS] I. da contatto: meccanismo di i. della riproduzione cellulare: v. riproduzione biologica: V 25 e.
Sostanza che, anche se presente in concentrazioni molto basse, è capace di rallentare o arrestare una trasformazione chimica, biochimica o biologica. In partic., gli i. enzimatici sono in grado di interagire con un enzima (o con un gruppo di enzimi) in modo da rallentarne, o anche arrestarne del tutto, ...
Vittorio Volterra
Inibizione (derivato dal latino inhibere, "trattenere, frenare") ha il significato generico di trattenere, ostacolare, limitare o proibire un processo o un'azione. In particolare indica tutto ciò che può sospendere un'attività nervosa o comportamentale che potrebbe verificarsi. Con ...
(dal lat. inhibeo "impedisco, raffreno")
Filippo Bottazzi
È la diminuzione o l'arresto temporaneo dell'attività fisiologica in un sistema vivente, effettuantesi sotto l'influenza di azioni esteriori o intrinseche al sistema stesso. Il cuore pulsa normalmente: si stimola elettricamente il nervo vago, ...
inibizione
inibizióne s. f. [dal lat. inhibitio -onis]. – 1. L’azione, il fatto di inibire; ordine o provvedimento con cui si proibisce d’autorità qualche cosa. Per estens., in biologia e, in partic., in neurofisiologia, la riduzione o...
repressione
repressióne s. f. [dal lat. tardo repressio -onis, der. di reprimĕre «reprimere», part. pass. repressus]. – 1. L’azione e l’operazione di reprimere, il fatto di venire o di essere represso, e il modo stesso in cui vengono attuati:...