INFULA (lat. infŭla)
Benda di lana bianca (spesso anche rossa), che si portava nell'antichità greco-romana attorta come un diadema attorno al capo, con nastri ricadenti dai lati. L'infula rappresentava un simbolo sacro, e perciò era portata da sacerdoti, vestali, e anche da supplici e vittime sacrificali, in segno d'inviolabilità o consacrazione agli dei. Compare anche nell'acconciamento dell'imperatore e di alti funzionarî.