• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

induzione

di Bruno Basile - Enciclopedia Dantesca (1970)
  • Condividi

induzione

Bruno Basile

Termine presente in tre passi del Convivio. In Il XIII 5 E la terza similitudine [tra i cieli e le scienze] si è inducere perfezione ne le disposte cose. De la quale induzione, quanto a la prima perfezione, cioè de la generazione sostanziale, tutti li filosofi concordano che li cieli siano cagione, e 6 Così de la induzione de la perfezione seconda le scienze sono cagione in noi, il termine, equivale ad " atto dell'introdurre ", " dell'immettere ", " dell'infondere ", ed è nozione corrente nel linguaggio filosofico medievale (cfr. Alb. Magno Nat. et orig. an. I 1 " omnis forma naturae est forma ab intelligentia quae primus naturae motor est, inducta "; Nat. locor. I 4 " formae substantiales nullae inducuntur, nisi a virtute aliqua caelesti "; Bonaventura Sent. II 7 II 2 1 " omnis forma per naturam suae speciei recipit virtutem multiplicandi se; unde inductio formae est ab agente formam suam multiplicante "; Tommaso Cont. Gent. II 43).

Nel luogo dantesco l'i. della prima perfezione equivale all'inductio formae dei medievali, cioè all' ‛ immissione della forma sostanziale ' da parte dell'agente (i cieli) nel paziente disposto (le disposte cose). L'i. della perfezione seconda operata dalle scienze equivale all'immissione dell'atto secondo, cioè di quell'actus secundus o perfectio secunda che per i medievali definiva l'operazione essenziale di un essere, cioè l'operazione derivante dalla sua forma o perfectio prima (v. ATTO).

In IV XVIII 4 qui non si procede per necessaria dimostrazione... sì di bella e convenevole induzione, ci troviamo al cospetto di un termine tecnico della logica scolastica di matrice aristotelica (ἐπαγωγή, inductio), che designa, in opposizione alla ‛ dimostrazione ' dedotta da principi universali e necessari, il ragionamento che si compie partendo dalle conclusioni immediatamente constatabili per indurne i loro principi.

Per la nozione vedi Aristotele (An. pr. II 23, 68b 14-37): " Omnia enim credimus aut per syllogismum aut ex inductione. Ergo inductio quidem est et ex inductione syllogismus per alteram extremitatem medio colligere... et quodam modo opponitur inductio syllogismo... natura quidem prior et evidentior permedium syllogismus, nobis autem manifestior qui per inductionem ", e (An. post. I 18, 81a 39-b9) " omne quod scimus non potest esse quin sit aut per inductionem aut per demonstrationem. Et demonstratio non completur nisi ex propositionibus universalibus, inductio vero non est nisi ex particularibus, et non est nobis via ut propositiones universales apparere faciamus et sciamus eas nisi per inductionem... Et non est nobis via ad inductionem quando caremus sensu, propterea quod sensus est ostensor rerum particularium. Non est ergo via ad sciendum universale nisi per inductionem, et non est nobis via ad sciendum inductionem nisi per sensum ".

Vocabolario
induzióne
induzione induzióne s. f. [dal lat. inductio -onis, der. di inducĕre «indurre», part. pass. inductus; nelle accezioni scient. dei nn. 3 e 4, dal fr. induction e ingl. induction]. – 1. non com. L’atto di indurre, di agire cioè con la persuasione...
induttivo
induttivo agg. [dal lat. tardo inductivus, der. di inducĕre «indurre», part. pass. inductus; nel sign. 2, dal fr. inductif]. – 1. Che concerne l’induzione, nel sign. filosofico del termine: procedimento logico i.; ragionamento i.; metodo...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali