industria
L'accezione di " accorgimento " e " avvedutezza d'intelletto " (bontade d'ingegno), in cui il vocabolo è usato nella sua unica occorrenza, la fornisce D. stesso: Viene alcuno da l'una parte de la campagna e vuole andare a una magione che è da l'altra parte; e per sua industria, cioè per accorgimento e per bontade d'ingegno, solo da sé guidato... si va là dove intende (Cv IV VII 7).