Cramer, indice di contingenza di
Cramér, indice di contingenza di in statistica, numero indice utilizzato per stabilire il grado di connessione tra due caratteri statistici qualitativi, introdotto da C.H. Cramér per normalizzare l’indice chi-quadrato χ2 in modo che si ottenga 0 nel caso di indipendenza assoluta e 1 nel caso di dipendenza massima. È spesso indicato con V ed è dato dalla formula
essendo Φ2 («phi-quadrato»), uguale a
l’indice di contingenza quadratica media, n il numero di unità statistiche considerate e r e c, rispettivamente, il numero di righe e colonne della tabella a doppia entrata che esprime una distribuzione doppia. Talvolta, è indicato con tale locuzione anche il suo quadrato, alternativamente chiamato indice medio di contingenza, indicato con la lettera greca Ψ («psi») e anch’esso variabile tra 0 e 1:
intendendo con la scrittura min {… , …} che si sceglie il minimo tra i due valori.