INDECENTIA
− Termine adoperato una sola volta da Vitruvio vi, 5, 6 (vitium indecentiae), ad indicare difetto di illogicità, inconsistenza, inopportunità riferito agli abitanti di Alabanda, i quali avevano innalzato nella palestra statue di oratori forensi e nel Foro statue di atleti, discoboli o corridori. Il termine sfiora il concetto moderno di funzionalità (v. veritas).