impotenza
Incapacità dell’uomo o della donna a compiere l’atto sessuale; nell’uomo è detta disfunzione erettile. L’i. relativa è l’incapacità all’atto sessuale da parte di un elemento della coppia per repulsione psichica, vaginismo, ecc. Nell’uomo l’erezione è condizionata da tre diversi tipi di stimolo: stimoli psicogeni (immaginativi, visivi, olfattivi, uditivi, gustativi), che agiscono attraverso i centri midollari simpatici toracolombari; stimoli reflessogeni indotti dalla stimolazione diretta dei genitali, con un arco afferente, costituito dai nervi dorsali del pene, e un arco efferente, attraverso i centri parasimpatici sacrali, che si chiude con i nervi erigenti; stimoli biochimici, che rappresentano i mediatori finali degli stimoli psicogeni e reflessogeni. Alterazioni di uno o più di tali fattori possono condurre all’impotenza. Si riconoscono tre forme di i.: organica, psicogena e mista, dovuta quest’ultima a un’associazione di fattori organici e psicologici. Causa principale dell’i. su base organica neurologica sono le lesioni del midollo spinale, che interrompono l’arco riflesso stimolante l’erezione, soprattutto se avvengono a livello del tratto lombosacrale. Altre malattie neurologiche che hanno come sintomo associato l’i. sono: sclerosi multipla, morbo di Parkinson, processi infiammatori o tumorali del sistema nervoso centrale, morbo di Alzheimer. Le alterazioni dei nervi periferici predominano, invece, nel diabete mellito e nell’alcolismo. È di fondamentale importanza rilevare che fattori psicologici reattivi sono sempre presenti, anche nelle forme a patogenesi esclusivamente organica, condizionando negativamente, qualora vengano ignorati o trascurati, qualsiasi tipo di terapia. La frequenza dell’i. psicologica pura oscilla, nelle varie casistiche, tra il 20 e il 40%, ed è caratteristica delle fasce di pazienti di età più giovane. Situazioni di apprensione o paura, o precedenti esperienze traumatiche, possono incidere negativamente sui meccanismi erettivi, sino ad arrivare a una completa i.; nei disturbi primari spesso la causa risiede nella situazione sociale e nel tipo di educazione ricevuta; nelle forme secondarie, che sovente insorgono improvvisamente, predomi nano il rapporto con la partner e situazioni di disagio legate al lavoro o ai rapporti sociali, quali ansia o sindrome depressiva. Farmaci antidepressivi e tranquillanti, tabacco, alcol e droghe (marijuana, LSD, cocaina e anfetamine) causano frequentemente impotenza.