LOEWY, Immanuel
Archeologo, nato a Vienna il 10 settembre 1857. Nel 1899 fu chiamato a insegnare archeologia e storia dell'arte antica nell'università di Roma, e fu maestro incomparabile per dottrina, severità di metodo, passione d'insegnante. Nel 1918 passò all'università di Vienna, dove tuttora insegna. Si dedicò particolarmente allo studio della plastica greca, per il quale eccellente preparazione fu il suo primo lavoro: Inschriften griechischer Bildhauer (Lipsia 1885). Ardue questioni di estetica e di efficienza tecnica trattò nei volumi: Lysipp u. s. Stellung in griech. Plastik, Amburgo 1891; Die Naturwiedergabe in der Älteren griechischen Kunst (Roma 1900); Typenwanderung (Vienna 1909), e un complessivo interessante sguardo diede alla prediletta sua disciplina col volume La scultura greca (Torino 1911; 4ª ed. tedesca, Die grechische Plastik, Lipsia 1924). Una delle sue opere più recenti è dedicata alla pittura greca: Polygnot (Vienna 1929).