IMERETIA
. Regione della Russia transcaucasiana conosciuta sotto il nome di Lasika. L'influenza bizantina vi fu molto forte. È noto nella storia il primo zar dell'Imeretia Levon, della dinastia degli Abchazi (la dinastia durata fino all'anno 985). Più tardi l'Imeretia fu sottomessa dai dominatori georgiani Bagratidi. Nel secolo XIII, sotto il regno di una delle linee secondarie dei Bagratidi con a capo Narin-David (1259-1293) sorse un regno imeretio, separato, indipendente dalla Georgia, che ebbe il suo nome dalla sua situazione ("al di là dei monti"), con la capitale Kutais. Dopo una nuova divisione dei possessi della dinastia georgiana (1442) l'Imeretia, insieme con lo Suanetia, con la Guria, con l'Abchazia passarono sotto il dominio dello zarevic Vachtang, il IV della linea principale dei Bagratidi. Con la venuta dei Turchi nel Caucaso anche i territorî occidentali dell'Imeretia furono sottomessi da essi. Ma continuando tuttavia le discordie interne della dinastia l'Impero si rivolse nel sec. XVII in cerca d'aiuto alla Russia. Solo sotto il regno dello zar Alexej Michailovič fu mandato da Mosca nell'Imeretia Nicola Toločanov, e lo zar Imeretio Alessandro e il suo popolo, giurarono fedeltà alla Russia. Ma nel 1691 i Turchi s'impossessarono di nuovo di Kutais. L'energico zar Salomone (morto nel 1782) tentò di restaurare l'indipendenza dell'Imeretia, ma il suo cugino Teimuraz si sollevò contro di lui e lo costrinse a rivolgersi di nuovo alla Russia. Nel 1772 l'esercito russo, sotto il comando del generale Totleben, sconfisse i Turchi e prese Kutais. Con la pace di Küčük-Kainarge dell'anno 1774 tutta l'Imeretia e Guria furono liberate dai Turchi. Nel 1810 l'Imeretia fu definitivamente occupata dall'esercito russo e nel 1811 fu pubblicato l'ordine imperiale sull'amministrazione della regione Georgiano-Imeretia, di cui la città di Kutais fu costituita capoluogo.
Bibl.: N. F. Dubrovin, Istorija vojny i vladyčestva russkich na Kavkaze (Storia della guerra e della dominazione russa nel Caucaso), 1870-71.