ilozoismo
Dal gr. ὕλη «materia» e ζωή «vita». Termine designante in generale le dottrine per le quali il principio vitale è originariamente intrinseco alla materia, che non necessita quindi di altro movente esterno per il suo divenire. Nell’età più antica il termine si può considerare coincidente con ilopsichismo e panpsichismo, in forza della parificazione animistica del concetto di vita con quello di anima: così Talete, che si può considerare il primo ilo- zoista, afferma che l’Universo è «animato». E in questo senso si può dire che siano ilozoisti gli stoici, per quanto il loro concetto del «pneuma» come anima cosmica implichi una certa distinzione tra principio attivo, informante, e principio passivo, materiale. Nell’età moderna il motivo ilozoistico riapparve più volte (per es., in Telesio, Bruno e Campanella): e fu il platonico inglese Cudworth a coniare il termine in riferimento alla filosofia di Stratone di Lampsaco e di Spinoza. Ma l’uso della parola si venne man mano restringendo alla designazione della semplice vitalità interiore della materia, mentre i due termini derivati dal concetto di ‘psiche’ sono stati applicati di preferenza alle dottrine che considerano l’Universo come complesso d’innumerevoli centri di coscienza.