ILLE-et-VILAINE (A. T., 3ª-33-34)
Dipartimento francese che ha per capoluogo Rennes; è ampio 6992 kmq. È posto per intero in Bretagna: è una regione a bocage, il cui rilievo è poco marcato; comprende la zona depressa degli scisti argillosi del bacino di Rennes, racchiusa fra altipiani (di Rohan, di Fougères, ecc.). che testimoniano del livello del penepiano armoricano (v. bretagna). Nella parte nord del dipartimento, la piana del Marais de Dol, dominata dal granitico Mont Dol (65 m.), analogo al Mont Saint-Michel, non è che la continuazione della Baie du Mont SaintMichel. Queste terre basse, invase dal mare nel secolo VIII, vennero in parte riconquistate dall'uomo nel sec. XII con la costruzione d'una diga lunga 36 km.
Dal punto di vista agricolo, l'Ille-et-Vilaine è il più ricco dei dipartimenti bretoni: le terre coltivabili formano il 73% della sua superficie; i terreni argillo-scistosi del bacino di Rennes sono naturalmente fertili, la zona paludosa di Dol è fertilizzata dai concimi che le porta il mare. I seminativi occupano 4455 kmq., le praterie e i frutteti 595 kmq.; i boschi 470 kmq. Il dipartimento esporta grano, granturco, avena e patate; le mele da sidro in parte vengono spedite in Germania, in parte sono utilizzate sul posto per la preparazione del sidro. Il paesaggio delle lande, proprio della Bretagna, è rappresentato in questo dipartimento su una superficie relativamente ridotta. Fiorente l'allevamento delle vacche da latte (si esportano latticinî a Parigi e in Inghilterra; è curata anche la produzione dei vitelli). Si allevano inoltre cavalli da tiro, suini, pollame. Da Saint-Malo e da Saint-Servan partono ogni anno numerosi navigli diretti alle acque di Terranova per la pesca del merluzzo. A Cancale vi sono reputati vivai di ostriche.
Le industrie hanno poca importanza nel dipartimento; se si eccettuano quelle estrattive (cave di ardesia, di granito; miniere di ferro a cielo aperto nella parte meridionale del dipartimento), solo la fabbrica di calzature di Fougères merita di essere ricordata.
Come in tutti i paesi a bocage, la popolazione (561.690 ab. nel 1926; 562.560 nel 1931, 80 per kmq.), essenzialmente rurale, vive molto dispersa. All'infuori di Rennes (88.660 ab. nel 1931; v.), antica città di parlamento, capitale della Bretagna, e di Fougères (21.035 ab.; v.), le città o sono mercati agricoli animati da fiere, come Vitré (8365 ab. nel 1926) e Redon (6720 ab.), o sono porti di mare, come Cancale e Saint-Malo (12.865 ab. nel 1931; v.).