ileotiflite
Localizzazione all’intestino dell’infezione tubercolare. La malattia è più frequente nei pazienti che hanno concomitanti lesioni tubercolari polmonari aperte, per l’alto rischio di deglutizione di micobatteri provenienti dalle vie aeree; la diffusione per via ematica è comunque sempre possibile, dai polmoni o da altre sedi. L’i. si presenta in diverse forme anatomo-patologiche: la forma ulcerosa, con lesioni multiple superficiali, la forma ipertrofica, con cicatrici fibrotiche e masse mammellonate, e la forma ulcero-ipertrofica. L’i. si manifesta con sintomi aspecifici (dolore addominale, diarrea, febbre, masse palpabili); si complica con fistole o stenosi, perforazione intestinale, emorragie. L’interessamento dei linfatici mesenterici provoca spesso malassorbimento. La terapia è medica con chemioterapici antitubercolari, e chirurgica in caso di stenosi o perforazione.