Della Giovanna, Ildebrando
, Letterato (Piacenza 1857 - Roma 1916). Frequentò la Scuola normale superiore di Pisa, dove ebbe a maestri il Piccolomini, il Teza e il D'Ancona; fu professore di materie letterarie nei licei a L'Aquila, a Palermo e poi a Roma. Vissuto nel clima della scuola storica, seppe contemperare l'esigenza erudita e filologica con l'esigenza estetica, con la necessità cioè d'intendere e gustare la voce della poesia. Il suo primo contributo su D. è costituito da un gruppo d'interventi pubblicati con il titolo Frammenti di studi danteschi (Piacenza 1886). Del 1888 è la recensione del libro D. geometra del Bertacchi (Di alcune contraddizioni dantesche, in Note letterarie, Palermo 1888): vi si leggono considerazioni significative sull'assolutezza poetica della Commedia. Affrontò alcune delle famose ‛ questioni ' dantesche, come, ad esempio, ‛ il disdegno ' di Guido (Una postilla al disdegno di Guido, in " La Biblioteca delle Scuole Italiane " II [1890] 10-12) interpretato come volto a Virgilio.
Notevoli le Osservazioni intorno al canto XII dell'Inferno (in " Giorn. d. " VIII [1900] 472-479) e le letture dei canti XXIII (Firenze 1900) e n (ibid. 1905) della medesima cantica. Nell'analisi del canto degl'ipocriti diede le prove migliori della sua capacità di ricercare le fonti (dagli Annali piacentini di Muzio da Monza alla Visio Sancti Pauli, da Grisostomo al Romulus, dal Roman de la Rose alla Visione di Frate Alberigo, a quella di s. Brandano e al Purgatorio di s. Patrizio) e di utilizzarle a illuminazione del substrato culturale-storico-linguistico su cui s'impianta e di cui si nutre la poesia dantesca. Altri contributi: Le postille di Giuseppe Taverna al poema di D. (in " Giorn. d. " I [1893-1894] 369-376), D. mago (in " Rivista d'Italia " II [1898] 134-145: vi si definisce l'origine letteraria della tradizione che attribuisce a D. la pratica della magia, dell'arte divinatoria e dell'alchimia) e Sull'ultima polemica dantesca (a proposito dell'enigma del ‛ cinquecento diece e cinque ', la cui fonte viene indicata nel commento all'Apocalisse di Gioacchino da Fiore).
Bibl. - F. Picco, I. Della G., in " Boll. Stor. Piacentino " XI (1916) 134-137; A. Balsamo, Bibliografia delle opere di I. Della G., ibid. XI (1916) 137-140; R. Schippisi, Due piacentini studiosi di D. tra Ottocento e Novecento: I. Della G. ed Egidio Gorra, in Piacenza a D., Piacenza 1967, 126-139.