MAGNANI, Ignazio
Nato a Bologna nel 1740; morto ivi nel 1809. Laureatosi nel 1761, nel '67 fu professore di diritto civile nell'università, nel '79 di pratica criminale. Giureconsulto insigne e grande oratore, durante l'occupazione francese fu nominato giudice d'appello e inviato deputato ai Congressi cispadani, dove fece parte dei più importanti comitati. Proclamata la Repubblica Cispadana, dall'aprile al maggio '97 fu membro del Direttorio e del Comitato Centrale, distinguendosi per i suoi sentimenti contrarî all'unione dell'Emilia alla Cisalpina. Giudice di cassazione (10 novembre 1797), ministro plenipotenziario cisalpini a Torino per qualche tempo, durante la reazione austro-russa fece parte della commissione sui beni nazionali, e ai comizî di Lione, dove andò come rappresentante di Bologna, fu nominato memhro del Corpo legislativo e del consiglio legislativo, ai quali appartenne fino alla creazione del Regno Italico. Nel 1807 venne promosso primo presidente della Corte d'appello di Bologna.
Bibl.: A. Zanolini, Vita e tempi di A. Aldini, I, Firenze 1865; T. Casini, Ritratti e studi moderni, Roma 1914; C. Zaghi, Gli atti del terzo Congr. cispad. di Modena, Modena 1935; id., Bonaparte e la Rep. Cisp., in Rivist. it., 1937.