Seipel, Ignaz
Politico austriaco (Vienna 1876-Pernitz, Berndorf, 1932). Sacerdote (1899) a Vienna, dove si laureò in teologia; dal 1908 professore di teologia morale nell’univ. di Salisburgo. Chiamato (1917) all’univ. di Vienna, partecipò attivamente alle riunioni del Partito cristiano-sociale. Fautore di una monarchia federale con larghe autonomie nazionali, entrò (1918) nel gabinetto Lammasch come ministro della Previdenza sociale. Deputato all’Assemblea nazionale (1919), acquistò una posizione dominante nel Partito cristiano-sociale, che lo elesse a suo presidente (1921). Cancelliere federale (1922-24 e 1926-29), si adoperò per la ricostruzione finanziaria dell’Austria dopo la guerra; ma a lui si deve anche l’indirizzo autoritario impresso allo Stato austriaco, in netta opposizione alle correnti socialdemocratiche. Fu poi (1930) ministro degli Esteri nel governo Vaugoin.